Gait Analysis
aprile 1, 2017
L'acqua sostiene gran parte del peso del corpo favorendo l'esecuzione di movimenti con un corretto lavoro muscolare anche in condizioni di ridotto tono muscolare e di difficoltà di carico.
L'Idrokinesiterapia o fisioterapia in acqua, si fonda proprio su questo principio, è infatti basata sul movimento in acqua sfruttando l'effetto antidolorifico e decontratturante dell'acqua calda, unita alla semplicità del movimento dovuto alla diminuzione del 90 per cento del peso corporeo sulle articolazioni e sulla colonna vertebrale.
La temperatura dell'acqua e l'azione combinata del calore favoriscono il rilassamento muscolare innalzando la soglia del dolore e migliorando l'irrorazione sangunea con benefici per il sistema vascolare.
I risultati che si ottengono con gli esercizi in acqua sono evidenti da subito:
- Rilassamento muscolare
- Sollievo dal dolore
- Mantenimento o miglioramento della mobilità articolare
- Recupero della deambulazione
- Miglioramento della circolazione arteriosa e linfatica
Il calore come solievo al dolore
La temperatura dell'acqua, in cui il paziente è immerso, controllata tra i 32 e i 35 gradi, aiuta ad alleviare il dolore, riducendo lo spasmo muscolare e favorendo la distensione. Il paziente in acqua si muove con agilità e disinvoltura, di conseguenza, anche da un punto di vista psicologico acquisisce sicurezza e fiducia in questo tipo di riabilitazione.
L'idrokinesiterapia è uno strumento riabilitativo adatto ad ogni tipo di patologia fisiatrica, ortopedica, sportiva, neurologica e neuromotoria. Viene utilizzata per la cura delle patologie della colonna vertebrale, per i problemi articolari e muscolari e per tutti gli stati post operatori: spalla, ginocchio, gomito, anca, caviglia.